Turismo Solidale
23 Novembre 2022Kosovo
24 Novembre 2022
Sol.Id. ha lanciato il suo progetto solidale per la Siria nel 2013 a fronte della guerra terroristica che ha coinvolto il Paese
Una guerriglia scatenata dall’estremismo islamico che ha trasformato uno dei Paesi più evoluti, sicuri e fiorenti del Vicino Oriente in un vero e proprio campo di battaglia. Con l’aiuto della Comunità Siriana in Italia, Sol.Id. ha compiuto la prima missione in terra siriana per monitorare la zona, stringere importanti legami con le Istituzioni locali e per individuare gli obiettivi di intervento su cui operare, decidendo di basare il proprio progetto nell’ambito del supporto alle strutture sanitarie danneggiate della guerra. Così nella missione solidale svolta ad ottobre del 2014 Sol.Id. ha trasferito in Siria aiuti umanitari d’emergenza consistenti in: 2 ambulanze attrezzate, strumentazioni mediche, defibrillatori per adulti e pediatrici e oltre in due quintali di medicinali che sono stati consegnati all’Associazione al Wafa di Tartous, una delle più importanti organizzazioni non governative siriane.
Oltre 4 tonnellate di aiuti
Dopo la campagna di raccolta umanitaria del 2015, oltre a 4 tonnellate tra vestiario e generi alimentari, Solidarité Identités ha trasferito in Siria 2 macchine per la dialisi, 20 sedie a rotelle ed altre attrezzature per la deambulazione. Nell’ultima missione umanitaria, che ha avuto luogo nel febbraio del 2017 è stato praticamente raddoppiato il carico di aiuti con un totale di 11 tonnellate comprendenti, tra le altre cose, 172 materassini ortopedici, 17 reti ortopediche, un incubatrice neonatale, un fotometro per la diagnosi ematica, un frigo emoteca da laboratorio ed un impianto fotovoltaico pompa solare per approvvigionamento idrico, a fronte della difficile situazione in cui versano numerose città siriane totalmente prive di acqua, visto il controllo di numerose dighe da parte di gruppi terroristici.
Ad oggi Sol.Id. è l’unica Onlus in Italia e tra le poche in Europa che collabora ufficialmente con le rispettive organizzazioni siriane e ha qualche anno inaugurato, proprio in Siria, un ambizioso progetto di “Turismo Solidale”.